L’INNOVAZIONE DIDATTICA QUALI MODELLI QUALI STRATEGIE

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A.I.M.C.

Soggetto qualificato dal MIUR per la formazione DM. 05.07.2005

conformato alla Direttiva Ministeriale n. 170/2016 artt. 2-3

(richiesta n.662 approvata in data 30/11/2016)

Sezione di Firenze

AI DOCENTI

OGGETTO: 2 INCONTRI DI FORMAZIONE ON LINE ( MODALITA’ A DISTANZA SINCRONA)  “L’INNOVAZIONE DIDATTICA: QUALI MODELLI, QUALI STRATEGIE”? DOCENTI RELATORI ANNALISA MORGANTI – FRANCESCO MARSILI, UNIVERSITA’ DI PERUGIA

SI INVIA IL VOLANTINO DEL CORSO DI FORMAZIONE ON LINE IN OGGETTO UNITAMENTE AL MODULO DI ISCRIZIONE

SCOPO DEL CORSO E’ DUPLICE

 FORNIRE E/O APPROFONDIRE LE CONOSCENZE RELATIVE AI DIVERSI MODELLI, METODI E STRATEGIE DIDATTICO EDUCATIVE PROPOSTE ATTUALMENTE AI DOCENTI E ALLA SCUOLA

VERIFICARE ALLA LUCE DELLE PIU’ RECENTI RICERCHE LA MISURA DI EFFICACIA DEI DIVERSI  MODELLI METODI E STRATEGIE , I VANTAGGI E I RISCHI……… QUANTO FUNZIONA LA DIDATTICA LABORATORIALE? LA FLIPPED CLASSROOM? L’APPRENDISTATO COGNITIVO?LE NUOVE TECNOLOGIE? IL PEER TO PEER?  LA DIDATTICA ESPERIENZIALE? LE STRATEGIE METACOGNITIVE E AUTOVERBALIZZANTI? IL MODELLO CENTRATO SULLA PIANIFICAZIONE DELL’OBIETTIVO? ECC.

ORIZZONTE DI RIFERIMENTO (a titolo esemplificativo non esaustivo): Ausubel, Vygotskij ,  Mayer, Hattie , Gagnè, Kolb,Rosenshine,Clark,Sweller, Bruner, Collins, Brown, Newman  Dewey, Mitchell…

STEFANO PAGNI FEDI AIMC FIRENZE

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